Servizio di “Educativa Territoriale” a favore dei minori, dei giovani e delle loro famiglie

Di che si tratta?

Il servizio ha per obbiettivi la promozione del benessere dei minori e dei giovani del territorio, lo stimolo della loro autonomia e la promozione della loro identità come forme di contrasto a forme di disagio, la valorizzazione della famiglia come comunità educante. Favorisce la presa in carico della comunità locale attraverso la creazione di una rete articolata tra Istituzioni Pubbliche, famiglie, Scuole, Magistratura, forme associative, volontariato e privato sociale, agenzie per lo sport e tempo libero. 

Il Servizio di Educativa Territoriale sostiene i minori e i giovani nell’interazione con il proprio contesto di vita, nonché la funzione genitoriale di famiglie in difficoltà . A tal fine possono essere attivati:

• interventi di educativa familiare;
• interventi sostitutivi delle figure genitoriali;
• interventi diretti individuali con il bambino/adolescente;
• interventi di gruppo pomeridiani del tipo “centri educativi e doposcuola”;
• interventi all’interno della scuola (di gruppo e/o di gruppo classe);
• interventi diretti individuali di allontanamento temporaneo (istituzionalizzazione, affidamento) e/o de istituzionalizzazione;
• interventi diretti alla gestione di “visite protette” genitore/figlio su disposizione dell’Autorità Giudiziaria;
• interventi nell’area della formazione/lavoro;
• interventi verso la comunità;
• accompagnamento e trasporto.

La gestione degli interventi è affidata ad un soggetto convenzionato a seguito di gara d’appalto.

Chi può beneficiarne?

Il servizio è rivolto a bambini ed adolescenti valutati dal Servizio Sociale (anche in sedi multidisciplinari) come necessitanti di interventi di supporto educativo e/o di supporto alla genitorialità sia per problematiche di tipo psico-relazionale, di integrazione sociale, sia per difficoltà nelle performance scolastiche, nonché a bambini ed adolescenti interessati da provvedimenti della Magistratura.

Quali requisiti deve possedere?

Il beneficiario deve essere in carico al Servizio Sociale di uno dei Comuni dell’Ambito Urbano 6.5 e/o essere interessato da provvedimenti della Magistratura.

A chi rivolgersi?

Servizio Sociale del Comune di riferimento.

Come viene concesso?

Il servizio viene concesso in seguito a:

• valutazione dell’Assistente Sociale di riferimento;
• valutazione dell’Equipe integrata tutela del minore (EITM), composta dal Servizio Sociale dei Comuni, il Consultorio familiare, il Servizio di Neuropsichiatria Infantile, il Dipartimento di Salute Mentale e il Dipartimento per le Dipendenze dell’ASSn°6 “Friuli Occidentale”;
• segnalazione della Magistratura. .

Per saperne di più

• Deliberazione dell’Assemblea dei Sindaci n. 40 del 29/09/2006 “Approvazione della formula d'appalto sperimentale di un anno  e successiva messa a regime del servizio di Educativa Territoriale";