Si tratta di benefici economici erogati alle famiglie per il parziale abbattimento dei costi da esse sostenuti per la frequenza dei figli ai nidi d’infanzia, ai servizi integrativi ed ai servizi sperimentali, gestiti sia da soggetti pubblici ché da soggetti del privato sociale o da privati.
Con il nuovo Regolamento (DPReg 139/2015) la Regione sostiene le famiglie nel pagamento delle rette per la frequenza di nidi, servizi educativi domiciliari, spazi gioco, centri per bambini e genitori e servizi sperimentali.
Le famiglie sosterranno da subito una retta già ridotta dal contributo regionale, il quale verrà erogato direttamente ai soggetti gestori pubblici o privarti che abbiano sottoscritto uno specifico accordo.
Per l'Anno 2018-2019, per alcune tipologie di beneficiari, la misura sarà finanziata esclusivamente dal Fondo Sociale Europeo - investimenti in favore della crescita e dell'occupazione - Programma operativo 2014/2020. Asse 2,
Sedi ed orari specifici di ricevimendo delle domande
Le domande per l'anno educativo 2018/19 possono essere:
Per l'anno educativo 2018/2019 vedere anche la misura FSE
Requisiti per l'abbattimento retta finanziato con il Regolamento regionale (DPReg 139/2015)
Requisiti per l'abbattimento retta finanziato con il Fondo Sociale Europeo - investimenti in favore della crescita e dell'occupazione - Programma operativo 2014/2020. Asse 2
Per l'anno educativo 2018-19 - NUOVO REGOLAMENTO (DPReg 139/2015)
Documento d'identità
Permesso o carta di soggiorno (per i cittadini extracomunitari).
Per l'anno educativo 2017-2018, in presenza di risorse residue, e per nuove iscrizioni, entro il 30 giugno 2018
Per l'anno educativo 2018-2019 e per avere la certezza di ottenere il beneficio occorre presentare la richiesta entro il 31 maggio 2018. Le richieste presentate successivamente potranno essere accolte a seconda della disponibilità di fondi (nuovo regolamento).
Opposizione scritta al Responsabile del Servizio sociale dei comuni: entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento
Ricorso al TAR: entro 60 giorni dalla conoscenza del provvedimento
Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica: entro 120 giorni dalla conoscenza del provvedimento
Opprosizione al Responsabile del Servizio sociale dei comuni:entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento
Ricorso al TAR: entro 60 giorni dalla conoscenza del provvedimento
Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica: entro 120 giorni dalla conoscenza del provvedimento
Di Marzo Rossella - Dirigente Settore III - Comune di Pordenone - 0434/392620 - rossella.dimarzo@comune.pordenone.it
Lisetto Miralda - Dirigente Settore III - Comune di Pordenone - 0434-391620 - miralda.lisetto@comune.pordenone.it